Il blog della pallanuoto a Faenza

domenica 22 giugno 2008

Stagione finita

Considerazioni di Ciuccio: è giunta così la fine della prima esperienza faentina nel campionato di Promozione dell'Emilia Romagna, campionato concluso al penultimo posto a quota 4 punti. Sicuramente tanti sono i rimpianti per partite perse, ma che potevano essere vinte se giocate con più attenzione e più convinzione; si sono visti miglioramenti personali e della squadra in generale sia rispetto all'anno scorso sia di partita in partita, ciò ci ha permesso di concludere con partite forse al di sopra delle aspettative il girone di ritorno che si era aperto con una serie di riusltati deludenti. Come inevitabile che sia in una squadra si sono registrate, durante l'anno, incomprensioni e qualche tensione che però, forse, hanno spinto la squadra ad impegnarsi di più e a dare il meglio di se; comunque credo che l'obiettivo principale di qualsiasi sport, cioè quello del divertimento, sia stato raggiunto in pieno (si potrebbe proporre alla federazione l'assegnazione del Premio Simpatia). L'anno prossimo è ancora un'incognita, ma se tutti ci impegnamo, come e più di quest'anno, credo che si possa ripetere con soddisfazioni maggiori l'esperienza nel campionato appena concluso. Un ringraziamento particolare va al coach Checco Busa che ci ha sopportato per tutto l'anno e che ci ha guidato in campionato fino alla fine. Per l'anno prossimo si spera che la società ci appoggi maggiormente, così da poterla ripagare con risultati più gratificanti sia per noi che per lei. Grazie soprattutto a tutti i giocatori che hanno dato il massimo, anche a quelli che magari non lo hanno dato, ma che si spera lo possano dare l'anno prossimo.

Considerazioni di Boss: Ripropongo qui le considerazioni che ho avuto modo di esprimere ieri sera dopo l’ultima partita.
L'analisi proposta da Ciuccio sulla stagione appena conclusa credo non possa che trovarci tutti d'accordo, così come il generale auspicio affinché la stagione prossima possa essere maggiormente positiva di quella trascorsa. Credo però che proprio questo punto vada analizzato più nel merito che con frasi che paiono più di circostanza che altro: per come è la situazione attuale e per come attualmente pare prospettarsi quella futura, secondo me non ha alcun senso pensare di riproporre, almeno nella prossima stagione, un’esperienza simile. La situazione della pallanuoto a Faenza pare gravata da due limiti difficilmente superabili, quali la sostanziale mancanza di giocatori (dei 16 giocatori con i quali sembrava avessimo iniziato il campionato, ci siamo ritrovati già a metà stagione in 12, quando eravamo TUTTI presenti) e l’assenza pressoché totale di sostegno da parte della società, che tende chiaramente a vedere la pallanuoto con un occhio lucrativo e non come una attività di prospettiva, evidenziando a parer mio in questo una visione molto miope.
In un contesto già così gravoso (per il quale secondo me sarebbe necessaria una profonda riflessione anche se potesse ripetersi con le stesse premesse dell’anno appena trascorso), nell’ipotetica prossima stagione verrebbe a mancare, per motivi di studio, l’aiuto di Giovanni, elemento quanto mai fondamentale per Faenza (basti confrontare a tal proposito il numero totale di gol segnati e quello dei gol fatti da lui). In una condizione simile, vogliamo riproporre forse le stesse situazioni del campionato appena trascorso? (partite giocate in 9, allenamenti in 3, ecc.) La mia risposta non può che essere negativa; personalmente non sono più disponibile ad andare a prendere 28 gol in un sabato pomeriggio a Reggio Emilia con soli altri 8 compagni, o a ritrovarmi con soli altri 2 compagni ad un allenamento!
Ritengo quindi che la decisione sulla prossima stagione debba essere direttamente condizionata dall’arrivo (in questo momento assolutamente ipotetico) o meno di 2-3 giocatori da Ravenna.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

W ciuccio
abbasso boss

Anonimo ha detto...

ma andate a lavorare in miniera

Anonimo ha detto...

Gioco a pallanuoto da una vita e vi ho visti in acqua quest'anno,ho giocato contro di voi nella vostra piscina.
E' un peccato abbandonare,non fatelo.Io per motivi di studio e altro ho lasciato il cus bologna che dopo 3/4 di stagioni si è praticamente smembrato a causa del comportamento poco sportivo di un paio di elementi,ma questo non vi riguarda.
Cmq non abbandonate!
Ci vuole volontà per iruscire in questo sport come in nessun altro!